Solidarietà per l’ Abruzzo

 
Come tutt* saprete, martedi mattina siamo partiti con legambiente per
costruire una tendopoli ad Ocre, paese situato vicino ad Onna.
Dopo varie vicessitudini abbiamo deciso di allontanarci da legambiente e
proseguire il nostro viaggio da soli, riavvicinandoci a L’Aquila, anzi,
entrandoci proprio dentro.
La situazione al centro de L’Aquila e’ disastrosa, e’ difficile descrivere
quella che abbiamo visto, i palazzi, le macchine, i parchi ma, soprattutto,
il volto delle persone…sono sguardi spenti, sguardi di persone che hanno
perso tutto e che parlano a mezza voce, quando riescono a parlare.
Per me e’ stato scioccante guardare le condizioni di strade e palazzi che ho
sempre visto in condizioni normali…ripassare in quelle strade e quasi non
riconoscerle…ancora adesso, al pensiero, si ferma il respiro.
Dopo aver constatato con mano che, o si e’ parte della protezione civile
oppure non si puo’ fare niente, abbiamo deciso di non rivolgerci piu’ ai
centri di smistamento, ma andare direttamente nelle tendopoli.
Ci siamo diretti verso Onna, e qui la situazione e’ ancora piu’ angosciante.
In un paese di 250 persone, ne sono morte sotto i crolli 40.
Il paese non esiste piu’, cosa che si puo’ vedere anche in TV, ma dal vivo, vi
assicuro, e’ tutto un’altra cosa.
Il campo e’ gestito dalla protezione civile di Ferentino, Fiuggi, c’erano
macchine del comune di Campoli, Alatri, insomma, mezza Ciociaria.
Sara’ che eravamo della stessa provincia, ma l’accoglienza e’ stata ben
diversa: siamo riusciti a dare le coperte che avevamo e che prima, in altri
campi, non avevano voluto. Appena consegnate, le coperte sono state
immediatamente distribuite e abbiamo letteralmente svuotato i nostri
beauty-case direttamente nelle mani degli abitanti di Onna.
Mentre tornavamo verso Sora, abbiamo pensato di ritornare l’indomani, e
portare vestiti e alimenti.
Nella serata di martedi e nella mattinata di mercoledi, abbiamo raccolto un
furgone pieno di vestiti, coperte, giocattoli, bevande e alimenti.
Alle 13:00 circa siamo ripartiti, direzione Onna.
Meta’ furgone e’ stato svuotato tra Onna e Fossa.
La restante meta’ non sapevamo cosa farci e quasi balenava la paura di dover
riportare tutto indietro: i campi non ne avevano bisogno.
Parliamo di vestiti, coperte e alimenti.
Allora, ci siamo diretti verso un piccolo paesino, un po’ piu’ lontano, di
nome Poggio Picenze.
La situazione qui, ancora una volta, e’ diversa dalle altre: la tendopoli e’
stata allestita dalla protezione civile di Caserta, mentre il magazzino e’
gestito dagli abitanti stessi.
Appena arrivati abbiamo distribuito un po’ di coperte, giacche, assorbenti,
spazzolini e dentifrici…abbiamo raccolto delle testimonianze un po’ assurde.
Una donna – ricordo che stiamo parlando di mercoledi – aveva un solo
plaid e dormiva in tenda: la notte, a L’Aquila, si raggiungono temperature
molto basse, anche al di sotto dello zero!!!
Bambini che non avevano ne’ spazzolino ne’ dentifricio, ma immagino che anche
i genitori si trovano nelle medesime condizioni, donne senza assorbenti,
interi campi senza biancheria intima, addirittura persone senza coperte,
insomma, la realta’ e’ ben diversa da tutto quello che appare in TV!!!
Qui, le persone sono state ben liete di prendere TUTTO quello che avevamo nel
furgone e noi siamo stati molto contenti di poter lasciare loro tutto.
Abbiamo preso i contatti telefonici e siamo andati via con la promessa di
tornare e portare loro le cose di cui hanno effettivamente bisogno.
 
 
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Ci stiamo organizzando per ripartire sabato mattina.

A tal proposito, stiamo facendo una raccolta, un po’ piu’ mirata, ovvero:

raccogliere e portare solo quello che effettivamente serve.

Tramite contatti telefonici e personali, ci hanno chiesto:

– intimo uomo/donna/bambino (slip,reggiseni,canotte), anche taglie grandi!!!

– calzini

– sapone intimo

– magliette

– deodoranti

– tute

– ciabatte

– dentifrici e spazzolini

– medicinali generici

– cappellini

– t-shirt

– giocattoli per i bambini (anche quaderni,COLORI,MATITE)

 
Visto che le tende ancora non sono riscaldate, qualche coperta e' gradita.
Potete portare tutto in labo:teca, via Pietra Santa Maria, 1 Sora.
Grazie a tutte e a tutti.

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